Poggio Vallefredda 2010.

Domenica 27 giugno 2010 si è disputata la cronoscalata nazionale Poggio Vallefredda a Isola del Liri in provincia di Frosinone.Anche nella categoria Naked sei piloti con una massiccia presenza del Motoclub Provincia Granda (Cuneo) e a vincere su tutti è stato l’emiliano Marco Tronconi realizzando i due miglior tempi in entrambe le gare. In piazza d’onore termina Ezio Musso saldamente in tutta la gara in seconda posizione. Lotta invece per il terzo gradino del podio tra Ezio Dutto e Emanuele Beraldo, e proprio nella seconda manche il triestino Beraldo riesce ad abbassare il sue tempo e termina la gara in terza posizione. Seguono poi Gianluca Girotto in quinta posizione e in sesta il pilota di casa Mauro Di Sarra.Nella categoria 600 Open, la più numerosa con dieci partenti, la vittoria è andata al fiorentino David Lignite che con il suo miglior tempo di 1’20’’11 realizza anche il miglior tempo della manifestazione. In seconda posizione termina la gara il buon pilota di Chianciano Terme Giuseppe Tarquini, che in gara due riesce a scavalcare Stefano Zanoli, terzo alla fine. Lotta a tre per il quarto posto tra i due piloti di casa Williams Alonsi , Giorgio Lattavo e il fiorentino Stornolio Yuri, ma a spuntarla su tutti grazie ad una seconda manche è stato Stornolio che termina quarto seguito da Lattavo quinto, Alonsi sesto, Porrà settimo, Cinti ottavo, Marchi nono e infine Dalla Vigna che in gara uno scivola e termina la gara in decima posizione.Nella Supermotard vittoria (prima per lui) al pilota Marco Lippi che con la sua Aprilia riesce a vincere entrambe le manche. Subito dietro si piazzano rispettivamente in seconda e terza posizione Paolo Roversi e Simone Bragagni. A seguire poi troviamo Antonio Lancia quarto, Giancarlo Suffredini quinto e infine il trentino Hartmann Engl che nella seconda manche non va a punti a causa di una scivolata.Per gli spettacolari sidecar, in quattro al via, vince l’equipaggio Di berti – Porretti con il tempo di 1’31’’09 seguiti da Barbi - Doradori che terminano secondi con pochi decimi di distacco, terzi Bonanni – Mele e infine quarto l’equipaggio Puca – Bonelli.