Poggio Vallefredda M.C. Franco Mancini 2000

Campionato Italiano della Montagna 28 giugno 2009

 

 

  Campionato Italiano della Montagna Poggio Vallefredda. Domenica 28 Giugno 2009 si è svolta la quinta edizione della Poggio – Vallefredda, valida come seconda prova del Campionato Italiano della Montagna. Ci eravamo lasciati con gli ombrelli aperti in quel di Radicondoli e, a distanza di quasi due mesi, ci ritroviamo nelle medesime condizioni (in questo caso per gara due, evento strano all’Isola de Liri, ma non impossibile). Un meteo incerto ha caratterizzato (oltre alla prova dei cronometristi…ma ne parliamo più avanti) la gara “piu’ a sud” dell’intero campionato. L’atmosfera tipica della persone di questa terra si è fatta sentire, come sempre. Gente ospitale, appassionata, calorosa e unita nel rendere “speciale” questa manifestazione, come più volte accennato negli anni passati. Il Motoclub Franco Mancini 2000, data l’esperienza maturata, ha organizzato nei migliore dei modi la manifestazione, dapprima con una splendida gara 1 e, nel pomeriggio, con una gara 2 bagnata, con tutto quello che ne consegue. Bilancio comunque sempre in positivo e ogni anno, nonostante le difficoltà meteo riscontrate in questa edizione, sempre meglio. Uno dei momenti salienti della giornata è stata la cerimonia organizzata in onore di Fausto Duci. Infatti, Fausto è il detentore del record del tracciato della Poggio – Valfredda, realizzato nel 2007 su Suzuki (primato ancora imbattuto). Per questo, oltre ai mille aneddoti e ricordi del forte pilota Bergamasco, gli è stata intitola una curva. Ansi LA curva del tracciato, ovvero la famosa “curva della montagna spaccata” che da oggi ha cambiato il nome in “curva Duci”. Cerimonia davvero ben realizzata, svolta secondo lo spirito del Moto Club Franco Mancini 2000 e nella gara che Duci apprezza di più tra tutte quelle in calendario. Complimenti al Motoclub. Passiamo ora alla cronaca delle gare:

Dieci i piloti al via della classe 125 sp, tutti su Aprilia Rs 125. Un gradito ritorno in questa categoria per Pezzotti Oscar, che va a vincere la categoria grazie ad un ottima prima manche. Secondo classificato Formenti Marco, attuale leader di campionato. Terzo Midollini Michele, il quale, dato un ottimo setup del mezzo, ha realizzato il miglior tempo di gara 2 (in condizioni di pioggia) dimostrando, dopo Radicondoli, di ben gradire l’asfalto bagnato.

Venti i partenti nella classe 250 sp, suddivisi in otto Suzuki RGV 250 e dodici Aprilia Rs 250. In questa, a differenza della Carpasio, le Suzuki hanno avuto difficoltà a scalfire lo strapotere Aprilia. Con una splendida gara 2 in condizioni di asfalto bagnato, Erba Paolo vince la categoria, davanti a Niedermair e al toscano Pieroni Pierluigi. Niedermair riesce così a rafforzare il suo vantaggio in campionato, tornando via dalla provincia di Frosinone con il massimo risultato sperato.
Curinga e Lignite dominano la classe 600 STK. I piloti, in sella alla Suzuki GSX-R 600 hanno vinto rispettivamente gara 1 e gara 2, scambiandosi le posizioni. Francesco ha svolto un’ottima gara 1, priva di incertezze. Lignite ha ben figurato in condizioni di asfalto bagnato, portando al limite la sua Suzuki. Terzi si sono classificati i piloti Partigliani Luca e Zanoli Stefano (scambiati di posizioni nel corso di gara 1 e 2).

Manici continua il suo avanzamento sul titolo del campionato Naked 650. Con una perfetta gara 2, sfruttando il vantaggio che una naked offre in termini di guida sul bagnato, va a vincere la categoria su Musso Ezio (Suzuki, autore del miglior tempo in gara 1). Terzo il toscano e campione in carica, Federigi Franco (Honda).

Nella 600 Open Bonetti va a vincere. Dopo l’esperienza al TT, Stefano si ritrova impegnato con la sua fida Honda nel tortuoso tracciato dell’Isola de Liri. Set up perfetto in condizioni di asciutto, un pò in difficoltà sul bagnato, ma ciò non ha permesso al forte pilota Begamasco di vincere la categoria. Secondo classificato Vincenzini Nicola,s u Kawasaki, autore del best time in gara 2. Terzo Rossini Paolo su Suzuki.

Nella Open , Magnano Ivano con la sua Suzuki GSX-R 1000 realizza il miglior tempo assoluto della manifestazione, con il tempo di 1.17.65 .Ottima la prova del pilota del modo club “Provincia Granda”. Secondo classificato Bolelli Andrea su Yamaha R1, terzo classificato Aigor su Kawasaki. Sette i partenti di questa categoria, ormai non più valida ai fini della vittoria del Campionato Italiano Montagna.

Nella classe Supermotard, Ravera Andrea vince la manifestazione disputando una meravigliosa seconda manche. Secondo classificato Covezzi Giuliano, su Aprilia. Terzo Averame Andrea sempre su Aprilia. Ravera rafforza così la sua prima posizione in classifica.

Sei gli equipaggi di sidecar partenti. Primo classificato, l’equipaggio Simon Laurtent –Cerioni. Secondo Cerrione Ascierto. Terzo Bonanni – Mele. Ottimo il lavoro svolto da Simon – Cerioni, un’interpretazione del tracciato fenomenale. Complimenti.