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 Carpasio
Pratipiani.
Il motoclub
Imperia ha mantenuto le promesse,organizzando la prima
edizione della Carpasio – Prati Piani nei migliore dei modi.
Ben 80 i partenti ,suddivisi in 16 piloti nella classe epoca
(tornate in questa manifestazione, dato che non era di
Campionato Italiano) e i restanti 64 nelle moderne. Due
bellissimi giorni di sole, condizioni climatiche tipiche
della Liguria e tanta voglia di far bene. La tanta gente
lungo il tracciato (lungo 2,200 metri), nonostante fosse la
prima edizione, ha fatto capire come la gara fosse sentita e
la buona organizzazione, poi, ha permesso che la
manifestazione si svolgesse nel migliore dei modi. Da
menzionare il tributo,con un minuto di silenzio rispettato
in maniera rigorosa, a Marco Cuminetti e Fausto Duci. Con la
Suzuki GSX-R 600 di quest’ultimo pilota, Curinga
(realizzatore del tempo assoluto in 1,29,55) ha aperto la
manifestazione, facendo da “apripista”; rendendo così il
giusto omaggio al funambolo delle gare in salita. Passiamo
ora alla cronaca delle gare.
Grande
bagarre come sempre in 125. 10 i piloti partenti 9 su
Aprilia e uno su Cagiva. A vincere e’ stato Sullo Carmine su
Aprilia RS 125 distanziando di oltre tre secondi il pilota
piemontese Sciascia (alla sua seconda gara in 125) e
Spadoni.
Le Suzuki RGV
250 tornano a salire sul podio della 250. Mutti Pierluigi la
porta sul gradino piu’ altro,seguito da Spadoni su RS 250 e
da Airola su RGV 250. La moto giapponese dimostra di essere
ancora valida sui tracciati tortuosi come questo della Prati
Piani.
Nella 600
Stock il pilota e idolo locale ,Francesco Curinga ha vinto
con un tempo record, difficile da battere e tantomeno da
raggiungere per gli avversari. Un’ ottimo setup del
mezzo,mescolato ad una conoscenza del tracciato infinita, ha
consentito al pilota ligure di vincere la gara. Secondo
classificato Lignite David su Suzuki GSX-R 600. Terzo
Partigliani Luca su Honda CBR 600.
Nella 600
Open Rossini Paolo con la sua fida Suzuki ha avuto la meglio
sul campione in carica della categoria, Pedriali Loris
(Yamaha R6) seguito da Tarquini,anch’esso su Yamaha.
Nella Naked
il campione in carica ,Federigi ,ha vinto la gara,portando
la sua Hornet sul gradino piu’ alto. Secondo classificato il
pilota locale Martini Alessandro,sempre su Honda. Terzo
Musso Ezio su Suzuki GSR 600.
Solo 5 i
partenti della Open. A vincere e’ stato Magnano Ivano su
Suzuki,seguito da Dini Alfredo e da Aigor ,che porta la sua
Kawasaki ZX-10R sul terzo gradino del podio.
Ravera si e’
imposto nella gara delle Supermotard oltre che nelle
immagini degli spettatori, i quali hanno immortalato in piu’
occasioni le derapate del pilota ligure. Secondo
classificato su Aprilia ,Averame Andrea. Terzo Trivalla
Luca,anch’esso con la moto veneta.
5 gli
equipaggi di sidecar partenti. A vincere sono stati i
campioni in carica Sullo Armaninno ,seguiti da Simon Cerioni
e dall’equipaggio Padoan Padoan.
Prima di
chiudere l’articolo bisogna menzionare, se ce ne fosse
ancora bisogno, la mole di lavoro svolta dal Moto Club
Imperia, dal “nostro” pilota Francesco Curinga e da tutto lo
staff che ha realizzato questa splendida manifestazione. Il
prossimo anno la candidatura a far parte del CIM 2010 e’
d’obbligo…..
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